Ippoterapia
La TMC (terapia per mezzo del cavallo), meglio conosciuta come ippoterapia, comprende quelle tecniche mediche atte a curare lo stato di salute di un soggetto avvalendosi dell’aiuto del cavallo.
Questo tipo di terapia trova impiego in diversi casi tra cui: la paralisi cerebrale infantile, l’autismo o sindrome di Down, le patologie acquisite in conseguenza di traumi correlati alla infortunistica stradale e del lavoro, il morbo di Alzheimer, la demenza, la SLA, Ictus, depressione o schizofrenia.
I cavalli facilitano infatti l’apertura di un canale comunicativo tra utente e professionista favorendo l’instaurarsi dell’alleanza terapeutica.
I possibili benefici sono:
- Empatia
- Aprirsi all’altro
- Il prendersi cura e il senso di responsabilità
- Socializzazione
- Autostima
- Contatto fisico
- Il gioco come strumento educativo
- Benefici fisiologici
- Migliorare le abilità motorie;
- Migliorare le condizioni di equilibrio fisico;
- Incrementare le interazioni verbali tra i membri di un gruppo;
- Migliorare le capacità d’attenzione;
- Migliorare l’autostima;
- Diminuire l’ansia;
- Diminuire il senso di solitudine;
- Migliorare il vocabolario e la capacità di lettura;
- Favorire l’apprendimento;
- Migliorare la memoria a breve e lungo termine;
- Aumentare il senso di responsabilità;
- Stimolare il coinvolgimento nelle attività di gruppo.